Installare Windows 11 su un vecchio HP Spectre x360 13t-4000

Utilizzo ancora un vecchio HP Spectre x360 13t-4000 con CPU Intel Core i5 di quinta generazione. Oggi sembra molto obsoleto ma ci sono affezionato poiche’ era il “regalo” (il giveaway) che mi hanno dato ad un Microsoft Build di un po di anni fa, tenutosi a San Francisco; penso l’ultimo prima che si trasferissero a Seattle.

In origine aveva un Hard Disk Sata M.2 da 128 GB; veramente pochi oggi. Ma ora ho deciso di sostituirlo con un Samsung 970 EVO plus da 2 TB con interfaccia PCI. Il passaggio da Sata a PCI mi permette un incremento di velocita’ sul disco sebbene si tratti solo di una PCI gen. 2 x 4. a alcuni test fatti con Sata ho velocita’ di lettura sequenziale da 541 MB/s e scrittura sequenziale da 508 MB/s e letture casuali da 59463 IOPS e scritture casuali da 23896 IOPS (valori presi dal Samsung Magician su Windows 10).

Invece con il 970 Evo Plus e grazie all’interfaccia PCI le prestazioni sono di 1661 MB/s in lettura sequenziale, 1547 MB/s in scrittura sequenziale, 155517 IOPS in lettura casuale e 89355 IOPS in scrittura casuale (valori presi da Samsung Magician su Windows 11). Sembra quindi di aver aumentato le velocita’ di circa 3 volte.

Prima di fare una migrazione da Windows 10 a Windows 11 per conservare tutte le applicazioni ed i tanti dati salvati nel corso degli anni ho voluto provare a fare una installazione da zero di Windows 11 per vedere cosa succedeva. Infatti il PC non e’ compatibile con i vincoli per Windows 11 poiche’ CPU e TPM non rispettano i vincoli stringenti di Windows 11, infatti la PCU e’ di quinta generazione ed il TPM e’ solo 1.2.

Installare Windows 11 da zero

Quindi nel BIOS ho abilitato il secure boot e le porte USB 3.0. Ho preparato usando Rufus una chiavetta USB 3.0 con una installazione standard di Windows 11. Quindi non ho utilizzato nessuno dei trucchi consigliati per forzare l’installazione di Windows 11 che trovate in tanti articoli su Internet.
Gli altri passi da seguire sono i seguenti:

  1. A PC spento, metto la chiavetta USB nella porta USB 3.0 a destra, accendo il PC tenendo il tasto ESC premuto
  2. compare il menu delle opzioni e premo F9 per le opzioni di Boot.
  3. Scelgo l’installazione da EFI file.
  4. Mi viene proposta una solo opzione dove fortunatamente c’e’ la porta USB. La seleziono e mi ritrovo dentro la chiavetta USB.
  5. Per fortuna Windows 11 supporta il EFI boot ma bisogna selezionare il file giusto. Bisogna andare nella cartella efi e poi nella cartella boot e quindi selezionare il file bootx64.efi … e come per magia parte l’installazione di Windows 11.

Aggiornare Windows 10 a Windows 11

In questo caso ho scelto di seguire la procedura proposta da Microsoft. Infatti, Microsoft ha fornito un metodo ufficiale per aggiornare i PC non supportati da Windows 11. Si tratta di una procedura che prevede la modifica del registro per forzare l’aggiornamento tramite file .ISO, sebbene ufficialmente sia richiesto almeno il supporto del TPM 1.2. Ecco i passi da eseguire

  1. Da Windows 10 cliccate su cerca e digitate regedit.
  2. Andate a questo percorso HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\Setup\MoSetup.
    Se non trovate la voce MoSetup cliccate con il tasto destro su Setup e premete su Nuovo e Chiave rinominandola MoSetup.
  3. Nella parte destra cliccate con il tasto destro e premete su Nuovo > Valore DWORD.
  4. Rinominate il valore in AllowUpgradesWithUnsupportedTPMOrCPU.
  5. Impostate il valore su 1.
  6. Seguite la procedura tramite aggiornamento della .ISO di vostra scelta; Tramite Rufus installate una ISO Windows 11 su una chiavetta USB meglio se USB 3.0. Inserite la chiavetta nella porta di destra che e’ USB 3.0 e andate a cercare il file setup.exe e lanciatelo e seguite le istruzioni di installazione.

Usefull Linux commands

Come visualizzare la versione Linux

Il modo più facile per vedere il nome della distribuzione (e il relativo numero di versione) è abbastanza comune per tutti i tipi di Linux. Aprire un terminale e digitare la stringa seguente:

cat /etc/issue

Il risultato e’ simile a questo:

Ubuntu 14.04.1 LTS

Nel caso dovessi necessitare di ulteriori informazioni, è possibile utilizzare il seguente comando:

cat /etc/*release

Il risultato sarà molto simile a quello della schermata seguente:

[moreno@mbdevnet2 ~]$ cat /etc/*release
CentOS release 6.8 (Final)
LSB_VERSION=base-4.0-amd64:base-4.0-noarch:core-4.0-amd64:core-4.0-noarch:graphics-4.0-amd64:graphics-4.0-noarch:printing-4.0-amd64:printing-4.0-noarch
CentOS release 6.8 (Final)
CentOS release 6.8 (Final)

Come vedere la versione del kernel

La versione della distribuzione è un dato completamente diverso rispetto alla versione del kernel di Linux. Si può facilmente visualizzare il numero di versione aprendo il terminale e digitando il seguente comando:

uname -r

Il risultato e’ :

[moreno@mbdevnet2 ~]$ uname -r
2.6.32-642.15.1.el6.x86_64

The old good top command to find out Linux cpu load

The top program provides a dynamic real-time view of a running system. It can display system summary information as well as a list of tasks currently being managed by the Linux kernel. The top command monitors CPU utilization, process statistics, and memory utilization. The top section contains information related to overall system status – uptime, load average, process counts, CPU status, and utilization statistics for both memory and swap space.

Top command to find out Linux cpu usage

Type the top command:
$ top

Display the utilization of each CPU individually using mpstat

If you are using SMP (Multiple CPU) system, use mpstat command to display the utilization of each CPU individually. It report processors related statistics. For example, type command:
# mpstat
Sample outputs:

[moreno@mbdevnet2 ~]$ mpstat
Linux 2.6.32-642.15.1.el6.x86_64 (mbdevnet2)    10/19/2018      _x86_64_       (4 CPU)

The mpstat command display activities for each available processor, processor 0 being the first one. Global average activities among all processors are also reported. The mpstat command can be used both on SMP and UP machines, but in the latter, only global average activities will be printed.:
# mpstat -P ALL
Sample outputs:

[moreno@mbdevnet2 ~]$ mpstat -P ALL
Linux 2.6.32-642.15.1.el6.x86_64 (mbdevnet2)    10/19/2018      _x86_64_       (4 CPU)
04:58:28 PM  CPU    %usr   %nice    %sys %iowait    %irq   %soft  %steal  %guest   %idle
04:58:28 PM  all   88.34    0.00    0.03    0.02    0.00    0.01    0.00    0.00   11.59
04:58:28 PM    0   88.35    0.00    0.03    0.00    0.00    0.01    0.00    0.00   11.61
04:58:28 PM    1   88.36    0.00    0.04    0.08    0.00    0.01    0.00    0.00   11.52
04:58:28 PM    2   88.34    0.00    0.03    0.00    0.00    0.01    0.00    0.00   11.63
04:58:28 PM    3   88.33    0.00    0.03    0.00    0.00    0.01    0.00    0.00   11.62

Oggi in TV, una guida TV per Windows 10 con canali live

E’ un’App per Windows 10 che fornisce la guida dei programmi TV della giornata di oggi dei principali canali televisivi italiani del digitale terrestre. Una comoda rappresentazione a griglia permette di scorrere i canali e trovare il programma all’ora desiderata. I programmi hanno colori diversi a seconda della categoria. Cliccando col mouse o premendo col dito sul programma si vedono i dettagli. Si puo’ prenotare un avviso tramite una notifica che avvisa quando comincia il programma.
Si possono vedere anche le trasmissioni live di molti canali completando l’App in un sostituto perfetto della televisione. E’ comodo potersi vedere la tv su smartphone mentre si e’ fuori casa. O meglio ancora su tablet nella stanza preferita in casa o sdraiati sul letto.
Nella pagina di impostazioni si può scegliere se avere la modalità a schermo intero quando parte l’App.

oggi_in_tv2a

di seguito la visione dei dettagli su un programma

oggi_in_tv3a

 

Si tratta di un’app di tipo UWP adatta sia al desktop che allo smartphone. E’ un totale rifacimento della precedente versione per Windows 8 sviluppata diversi anni fa ed ora non piu’ attuale. L’ho testata su un Lumia 635 con ottime prestazioni nonostante la gamma bassa dello smartphone.
Per chi vuole provarla ecco il link : https://www.microsoft.com/it-it/store/apps/oggi-in-tv/9wzdncrdnkf8  e fatemi sapere i vostri commenti.

Disabilitare servizi Tekkavop e Mobando su cellulare

Navigando su siti Facebook ci sono inserzioni trappola che nascondono attivazioni a servizi a pagamento di Mobilepay. Si tratta di servizi quali VOP, DirettaSports, Kidding Room, Smart TV Live. Ciascuno prende dal credito della SIM da 5 a 7 Euro a settimana e si finisce per esaurire il credito in un lampo. Spesso non si capisce cosa è successo fino a quando non si controllano i consumi e si scopre il furto di questi servizi non rischiesti.

Per disattivarli alcuni si possono disattivare direttamente dal sito web dell’operatore mobile ma latri come VOP sono maledetti e devono essere disattivati direttamente dal sito di MobilePay. La procedura consiste nell’andare sul sito http://selfcare.mobilepay.it inserire il numero del cellulare  ed il nome dell’operatore. Si riceve un sms con un codice per entrare nel sito e vedere tutti gli abbonamenti attivi e quindi è possibile disattivarli.

Oggi in TV nuova app per Windows 10

Proprio in concomitanza con l’uscita dell’aggiornamento di Windows 10 Mobile sono finalmente riuscito a pubblicare sullo Store la nuova versione dell’app Oggi in TV. E’ un’App per Windows 10 che fornisce i programmi TV di oggi dei principali canali televisivi italiani del digitale terrestre. Una comoda rappresentazione a griglia permette di scorrere i canali e trovare il programma all’ora desiderata. Cliccando col mouse o premendo col dito sul programma si vedono i dettagli. Nella pagina di impostazioni si puo’ scegliere se avere la modalita’ a schermo intero quando parte l’App.

oggi_in_tv

Si tratta di un’app UWP adatta sia al desktop che allo smartphone. E’ un totale rifacimento della precedente versione per Windows 8 sviluppata diversi anni fa ed ora non piu’ attuale. L’ho testata su un Lumia 635 con ottime prestazioni nonostante la gamma bassa dello smartphone. Per chi vuole provarla ecco il link : https://www.microsoft.com/it-it/store/apps/oggi-in-tv/9wzdncrdnkf8  e fatemi sapere i vostri commenti.

Design templates for Powerpoint, Balsamiq

 

Per progettare le interfacce delle App si possono usare diversi tools come PowerPoint, Balsamiq, Phoshop, Illustrator. Per questi tools sono disponibili i template che contengono templates, common controls, layouts, e componenti come i contracts, notifications, e tiles.

Templates for Adobe, PowerPoint, and Balsamiq

La pagina contiene anche il riferimento allle User experience guidelines con le linee guida su come usare i template

 

 

Creare un nuovo certificato SSL per RD Web Access

Sto sperimentando le RemoteApp e mi [ scaduto il certificate del portale RD Web Access. Purtroppo una volta scaduto non si puo- rinnovare per cui bisogna crearne uno nuovo.

Su IIS manager bisogna cancellare il certificate vecchio e crearne uno nuovo di tipo self

Bisogna esportarlo ed installarlo nel Trust Root CA

Io a questo punto lo reimporto dentro IIS per sicurezza.

Poi ho seguito le info di questo articolo : How To Configure or Change An RD Web Access Certificate

da cui cito testualmente :

When you first setup RD Web Access, you have the opportunity to secrure your RemoteApps with a certificate, but what if you elected not to install a certificate on setup or your RD Web Access certificate has expired? You’ll need to configure RD Web Access to use a new SSL certificate.

Here’s how to install a certificate into RD Web Access:

  1. Double click your certificate and follow the instructions to install it
  2. If the certificate you intend to use to secure RD Web Access isn’t from a Trusted Certificate Authority, you need to run the certificate install and specify to store it as a Trusted CA
  3. Start IIS
  4. Select the server in IIS and click on Server Certificates
  5. Import the certificate from the action pane on the right hand side if it’s not already listed
  6. Under Sites -> Default Website, select Bindings, Type: HTTPS and select the certificate from the drop down
  7. Click OK (you may get an error here, if so, close and restart IIS then reopen Bindings to ensure that the certificate has been added)
  8. If you used a certificate that isn’t already in the client computers Trusted CA list, you’ll have to install the certificate on all RD Web Access client machines.

Note that if you didn’t setup RD Web Access with a certificate originally, then you’ll need to:

  1. Click Start -> Administrative Tools -> Remote Desktop Services -> RemoteApp Manager
  2. Under the Overview, you will see Digital Signature Settings, click Change
  3. Under the Digital Signature tab, select Sign with a digital certificate and click OK

StringFormat in data binding in Windows 8 Metro app

In WPF e Silverlight c’era la possibilità durante il Binding di un campo di usare StringFormat per formattare la stringa che doveva comparire. In WinRT non c’è piu’. Tuttavia si può simulare con un Convertitore.

Al riguardo ho trovato questo articolo che spiega esattamente cosa fare.

A StringFormat converter for Windows 8 Metro (http://blogs.u2u.be/diederik/post/2012/03/19/A-StringFormat-converter-for-Windows-8-Metro.aspx)