RichCopy

La copia di file puo’ diventare molto complicata quando si vuole per esempio mantenere gli attributi, verificare la presenza della rete, ecc. Robocopy e’ un tool che aiuta gia’ molto ma e’ a riga di comando e quindi poco intuitivo. Ecco allora RichCopy che fornisce un’interfaccia grafica semplice e completa.

Si puo’ scaricare qui http://technet.microsoft.com/en-us/magazine/2009.04.utilityspotlight.aspx

TV live su YouTube

Sembra che per la prima volta YouTube offre un canale live per vedere le partite di Basket della serie MarchMadness. E per farlo sceglie la tecnologia Microsoft di streaming Windows Media. Il formato video è VC1 ed esiste una versione del player ad alta qualità basato su Silverlight. Dietro però non c’e’ ancora Smooth Streaming ma un uso molto furbo dell’attuale tecnologia di Streaming basata su Media Server.

Maggiori info qui: YouTube Gets Silverlight!

Un esempio del video catturato dal mio PC :

Windows 7 finalmente mirrored

Non me ne ero accorto prima ma c’e’ una novità di Windows 7 che mi fa molto piacere:
I Volumi oltre che essere possibile averli Spanned e Stripped come in Vista è anche possibile averli Mirrored e RAID-5.

E’ una caratteristica esclusiva dei server che finalmente hanno riportato anche sui sistemi “minori”.
Non ho una scheda madre che supporta RAID nativo e quindi ero costretto ad usare SW alternativi per avere un mirroring, come MirrorFolder. Finalmente non sarà più necessario.

Entity Framework su Oracle

Ebbene si, non tutto il mondo si è piegato al potere dell’Anello e resistono molte realtà dove solo pronunciare il nome Microsoft è proibito. Purtroppo mi è capitato uno di questi casi dove i database sono rigorosamente Oracle. Ma sull’applicazione c’era un certo grado di libertà e quindi ho cominciato a valutare le varie possibilità di interrogazione del DB. Alla fine mi sono concentrato su Entity Framework (l’avevo usato con successo su SQL Server e quindi perchè privarmene ?). Premetto subito che la situazione non è così buona e fortunata come su SQL Server ma se si è disposti a perdere qualcosa ci sono delle soluzioni. Intanto Oracle stessa non fornisce nessun EF per il suo DB.
Pietro aveva scritto un articolo su ADO.NET Data provider per Entity Framework in cui citava Devart come prodotto di terze parti. Ho provato la Beta ma non mi ha entusiasmato.
Cercando in giro sono arrivato sul sito MSDN code gallery dove compare l’esempio di un Sample Entity Framework Provider for Oracle completo di sorgente. Funziona con Oracle 10g ed è basato sulle API System.Data.OracleClient. Ci sono pero’ dei limiti:

  • i tipi BINARY_FLOAT, BINARY_DOUBLE e TIMESTAMP non sono supportati
  • manca il provider DDEX e quindi tutto il supporto visuale integrato in Visual Studio (si puo’ solo vedere lo schema nell’EDM Designer)
  • l’operatore APPLY non è supportato da Oracle e quindi le query del tipo "Average – Grouping 1", "Max – Grouping", "Min – Grouping" non funzionano.

Alcuni tipi di Oracle sono mappati in quelli .NET secondo lo schema:

  • EFOracle.number(1,0) mappato con Boolean
  • EFOracle.number(5,0) mappato con Int16
  • EFOracle.number(11,0) mappato con  Int32
  • EFOracle.raw(16) mappato con Guid

Mancando il supporto visuale bisogna generare il file edmx a mano tramite il tool edmgen2 come spiegato da Kowalski nell’articolo : Using EF Oracle Sample Provider with EDM Designer

Lo sto provando in un progetto importante e devo dire che mi sembra funzionare bene, però non ho bisogno di fare cose troppo complicate. Se qualcun altro altro lo avesse provato mi piacerebbe conoscerne le impressioni.

Technorati Tags: ,